Redazione    Cerca    Login    Tag    Google News    MilanoBIZ

Turismo sostenibile: importante formare nuove figure professionali

da | 12 Giu 2025 | Scuole-Università

Condividi l'articolo!

L’ecoturismo sta rapidamente affermandosi come una tendenza globale destinata a rivoluzionare il mercato turistico dei prossimi anni e il ruolo dei professionisti che vi operano. Attraverso programmi di studio dedicati, Sesef, Società Europea per i Servizi e la Formazione, contribuisce a creare professionisti capaci di innovare e guidare il settore verso un futuro più sostenibile ed etico. Disponibili 15 borse di studio.
Secondo un recente report di Coherent Marketing Insights, il mercato mondiale del turismo sostenibile ha raggiunto nel 2024 un valore di 2,61 miliardi di dollari, e si prevede che entro il 2031 crescerà fino a 8,73 miliardi di dollari, con un tasso di crescita annuale composto del +18,8% e una crescita complessiva del +234% nel periodo di previsione.
L’adozione dei principi ESG (Environmental, Social, Governance) nel settore turistico non è più semplicemente una tendenza, ma un passo fondamentale per preservare il fascino delle destinazioni senza comprometterne l’ambiente e le peculiarità locali.
I turisti, d’altro canto, sono diventati più consapevoli del loro impatto ambientale e cercano attivamente mete di viaggio più sostenibili, che favoriscano la conservazione delle risorse e il rafforzamento dei territori ospitanti.
Risulta quindi indispensabile la formazione di nuove figure professionali pronte a beneficiare delle nuove opportunità occupazionali, offerte dal settore e nel contempo equipaggiati di competenze orientate alla promozione di pratiche responsabili e sostenibili.

 

“In un momento storico in cui il cambiamento climatico e l’iper-turismo stanno mettendo sotto pressione territori, città e comunità, il turismo ha bisogno più che mai di presa di coscienza, visione, e competenze, – sostiene il Prof. Daniel Franchi docente del master SESEFpromuovere la sostenibilità nel nostro settore non significa solo tutelare l’ambiente, ma garantire che il viaggio resti un’esperienza di valore anche per le generazioni future. Servono professionisti capaci di integrare consapevolezza ambientale, gestione sociale ed equità economica in ogni scelta”.  
Secondo la recente ricerca commissionata da ENIT a StudioGiaccardi & Associati, il turismo è tra i settori economici più sensibili agli impatti del cambiamento climatico. Le destinazioni italiane, con la loro straordinaria ma fragile biodiversità, richiedono risposte mirate e competenze nuove per adattarsi e prosperare in questo scenario in evoluzione.
Se, come afferma il report di Google sui Viaggi 2040, il numero di viaggiatori continuerà la sua inarrestabile crescita, avremo bisogno non solo di strategie per gestire meglio i flussi, ma anche di una visione capace di attrarre sempre più giovani verso questo settore.
Tra le competenze chiave di un manager per il turismo sostenibile ci sono la conoscenza delle normative ambientali, la capacità di analisi delle risorse del territorio, la gestione delle relazioni con le comunità locali e gli stakeholder, e la capacità di sviluppare prodotti turistici innovativi e sostenibili. Tutti temi che verranno affrontati nel corso del master in Management del Turismo e Sostenibilità in programma a Roma a partire da novembre 2025. È inoltre importante che il nuovo professionista abbia competenze di marketing etico, social media management e branding territoriale al fine di creare un’immagine positiva delle destinazioni, favorendo un turismo di qualità che rispetti l’ambiente e che porti benefici concreti alle popolazioni locali.

 

Non mancheranno approfondimenti sulla gestione delle imprese ricettive con focus su energie rinnovabili, gestione dei rifiuti e responsabilità sociale; moduli sull’organizzazione di eventi e approfondimenti sulla legislazione Turistica Italiana.
Il Master prevede un mix di lezioni frontali, workshop interattivi, project work e incontri con professionisti del settore, garantendo un’esperienza formativa concreta e immediatamente applicabile in un mercato in continua evoluzione.
“Il turismo ha un ruolo sociale fondamentale: è la principale porta d’accesso al mondo del lavoro per i più giovani, un settore a forte trazione femminile e un’opportunità concreta di emancipazione per chi emigra. Se faremo le giuste scelte potremo guidare questo settore verso un futuro sostenibile che genererà ricchezza economica e culturale, garantendo condizioni di lavoro dignitose e mantenendo competitivo il nostro Paese nel tempo”. Conclude il professor Daniel Franchi.

Condividi l'articolo!